Il Comune di Grosseto, tramite atti formali già avviati, rientrerà in Seam.
L'Amministrazione ha infatti deciso di accettare la proposta del socio privato Ilca srl, che ha offerto una quota simbolica del proprio pacchetto al Municipio.
Quota che sarà inferiore al quinto e comunque inferiore al 5 per cento.
“Abbiamo deciso – spiega il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna – di dare un segnale importante: il Comune c'è, ha sempre fatto la sua parte e intende farla con sempre maggiore vigore e determinazione. L'aeroporto di Grosseto possiede enormi potenzialità ed è un prezioso strumento per la crescita del territorio in chiave turistica ed economica. Sono lieto del percorso imboccato”.
Entusiasta Arianna Balducci, amministratore di Ilca srl: “Tale azione ha la duplice finalità da un lato di render partecipe il Comune nell’interrelazione necessaria fra territorio e scalo aeroportuale e dall’altro lato di riconoscere a oggi i passi fatti nella gestione del territorio e la stima raccolta anche al di fuori dei propri confini su un panorama internazionale. Il Comune – prosegue Balducci - dovrebbe divenire a pieno titolo partecipe e attore fondamentale del suo aeroporto, come del resto ha sempre fatto pur in assenza di quote azionarie, per far autorizzare, con positivi riscontri, aumenti di movimenti e voli di linea”.
Adesso è atteso il via libera del Cda Seam, così come previsto dallo statuto della società che indica la necessità di manifestare il gradimento a operazioni di questo genere.