In occasione dell'80° anniversario del sacrificio del vicebrigadiere Salvo D'Acquisto, questa mattina, nel piazzale a lui intitolato, si è tenuta una cerimonia commemorativa, ideata dalla Anc (Associazione nazionale carabinieri), accolta dall'Amministrazione comunale e promossa dalla presidente della terza commissione Simonetta Baccetti.
Durante la celebrazione, nell’area adiacente al plesso scolastico di via Jugoslavia, è stata depositata e benedetta una stele monumentale in suo ricordo. Presenti l'assessore all'Istruzione Angela Amante, l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Ginanneschi, il presidente del Consiglio comunale Fausto Turbanti, i ragazzi dell'Istituto scolastico, accompagnati dalle insegnanti e le autorità civili, militari e religiose..
“Oggi omaggiamo le gesta di un ragazzo di 22 anni che, durante un rastrellamento delle truppe tedesche, nel corso della seconda guerra mondiale, decise di sacrificare la sua vita per salvare un gruppo di civili – dichiara l’assessore Amante - La sua autoaccusa, considerata un grandissimo atto di eroismo, lo ha portato ad ottenere una medaglia al valor militare e la nomina, da parte della chiesa cattolica, a Servo di Dio. Grosseto ha deciso di omaggiarlo in più occasioni; a lui è infatti intitolato l’istituto scolastico che abbiamo di fronte e anche il piazzale in cui ci troviamo. Con il posizionamento di questa stele monumentale, vogliamo trasformare il suo ricordo e, soprattutto, il suo sacrificio in un elemento concreto della storia della nostra città. A nome di tutta l'Amministrazione ringrazio le autorità civili, militari e religiose e tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto così importante. ”
Per l’occasione i bambini dell’istituto scolastico intitolato al carabiniere hanno omaggiato la sua memoria con una piccola mostra allestita all’interno della struttura.
