Approvata all'unanimità dal Consiglio la modifica al Regolamento comunale per la tutela degli animali. Un pacchetto di nuove norme frutto di un attento lavoro dell'ufficio Affari animali in collaborazione con l'Asl e con le associazioni animaliste presenti sul territorio. L'esigenza dell'intervento normativo ha avuto, quale ragione fondante, la volontà dell'Amministrazione comunale di incentivare il numero di adozioni degli animali e, di conseguenza, limitare il numero di abbondoni o cessioni degli stessi. In questo senso, l'Amministrazione Vivarelli Colonna, in sinergia con l'Asl, ha provveduto a modificare la modulistica vigente. La principale novità prevede che qualora la richiesta di cessione non faccia riferimento a motivi economici ingenti certificati, tramite Isee inferiore a 15mila euro, il cedente è tenuto a corrispondere un forfait mensile pari a 50 euro per tutto il periodo di abbandono del cane al canile. Da evidenziare anche le nuova normativa in materia di gatti e delle colonie fenile: con la modifica del regolamento comunale, la gestione della colonia felina può essere richiesta da volontari o associazioni iscritte al terzo settore. Il Comune, sentito il parere della Asl, può concedere la colonia, definirne la locazione e le modalità di gestione. Il gestore della colonia dovrà comunicare al Municipio, una volta all'anno, il numero di gatti di sesso femminile presenti nella struttura. “Il benessere degli animali rappresenta un punto fermo dell'Amministrazione comunale – commentano il primo cittadino Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l'assessore all'Ambiente Erika Vanelli –. Per questo, continua il nostro impegno per sensibilizzare i cittadini verso politiche di adozione e di contrasto agli abbandoni".