Si è svolta nella sala consiliare del Comune di Grosseto la consegna dei ricettari elaborati grazie al contributo dei ristoratori grossetani nell'ambito di“Pesca marina – di Grosseto”, il progetto nato per la valorizzazione dei prodotti ittici locali.
Il volume, realizzato in collaborazione con Confesercenti e Ascom Confcommercio, raccoglie in una pubblicazione colorata alcune ricette gentilmente concesse da alcuni dei ristoratori più conosciuti della città: pesce povero, molluschi, crostacei, tutti prodotti locali che in queste ricette di primi e secondi piatti vengono esaltati in un perfetto connubio di sapore e freschezza.
Sono tanti i ristoratori che hanno partecipato: Andrea Greco, Piernello Cicaloni, Mara Spanò, Bruno Bacherini, Simone Tobaldo, Rina Capecchi, Barbara Duchi, Sandra Rossi, Claudio Draghi e Guglielmo Nicola, Simone Guerrini, Floriano Rossi, Innocenzo Ferraro, Daniela Benelli, Cleonice Pierini, Ermelinda Brezzi, Manuele Fiore, Umberto Raia, Moreno Cardone ed Antonio Coltelli.
“Quella avvenuta oggi ai ristoratori è una consegna simbolica: è il nostro dire grazie ad una categoria fondamentale del tessuto economico della nostra città che ha partecipato al progetto con calore ed entusiasmo – afferma il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. La forza della nostra terra è la storia, la tradizione che permea il percorso che il pescato locale fa a partire dalle nostre coste fino ad arrivare nei piatti dei nostri ristoranti preferiti".
“L'intento iniziale era quello di distribuire il ricettario durante gli eventi a tema che avevamo in programma durante lo scorso anno, il sopraggiungere della pandemia purtroppo non ha reso possibile svolgerli tutti – commenta l'assessore alle Attività produttive, Riccardo Ginanneschi -. Il finanziamento che siamo riusciti ad ottenere dall'Unione Europea, tramite la Regione Toscana, ci ha permesso di mettere in comunicazione il turismo con l'economia locale e il mangiar sano: l'auspicio è che con le nuove aperture sarà possibile almeno fare il grande evento conclusivo del progetto”.
"La ristorazione, che ha pagato un prezzo altissimo in questa fase della pandemia, rappresenta un segmento importante della filiera turistica - Giovanni Caso presidente provinciale di Confesercenti -. Il turismo enogastronimico in questi anni è cresciuto molto: il consumo di prodotti locali, la loro valorizzazione hanno sempre più a che fare con i temi della sostenibilità, della riconoscibilità delle tradizioni locali. Anche per questo eventi come “Pesca marina – di Grosseto” contribuiscono al raggiungimento di questi obiettivi".
“Questo progetto, nato pre-pandemia – osservano Carla Palmieri e Gabriella Orlando, presidente e direttore Confcommercio – ha oggi un valore diverso. Ai ristoratori, in questo ultimo drammatico anno, è stato imposto un sacrificio sociale che purtroppo non è stato accompagnato da misure compensative in grado di arginare forti perdite e chiusure. I ristoratori, in questi mesi, sono diventati il simbolo dell’Italia, e della Maremma che non si arrende. Pertanto, con questa piccola cerimonia, vogliamo celebrare la ripartenza, con i migliori auspici, perché la ristorazione è una nostra eccellenza, su cui costruire politiche vincenti”.
“Pesca marina – di Grosseto” è il progetto approvato dalla Regione Toscana nell'ambito degli aiuti previsti dalla misura 5.68 “Misure a favore della commercializzazione” all'interno della programmazione FEAMP 2014-2020, pere cui il Comune di Grosseto si è aggiudicato 150mila euro.